“Ammettiamo che il criterio pedagogico è uno solo: la libertà”
Lev Tolstoj
“E’ come viaggiare gratuitamente”
“Scoprire la parte di sotto dell’iceberg”
“Abbandonare il pregiudizio”
“Decontestualizzare le cose note”
“Innescare il desiderio di raccontarsi”
“Sviluppare il nostro muscolo delle associazioni, collegare le nostre idee tra loro e giocare con questa abilità”
“Considerare le cose che solitamente vengono trascurate e cambiare continuamente il punto di vista”
“Allenare lo sguardo”
“Sviluppare la partecipazione come metodo per esprimere la libertà”
“Eliminare la nostra dipendenza dal giudizio”
“Bisogna innescare un desiderio!”
”Da piccola immaginavo che il pavimento fosse il tetto e viceversa. Immaginare l’ambiente in modo nuovo ti fa sembrare di uscire dal posto in cui ti trovi”
“Liberarsi della sensazione di dover fare qualcosa di necessariamente ”sensato”
“Rapportarsi a più persone diverse e al loro sentire”
[principi pedagogici fondamentali sottoscritti oggi dalla costellazione di studenti e studentesse alla terza lezione del corso di Didattica dei linguaggi artistici]
Accademia di Belle Arti di Napoli Scuola di Didattica dell’arte AbaNapoli
Grazie a Valentina Pagliarini (non museo Cesena )
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