Se al mattino ti svegli vestito, o sei morto o ti sei divertito.
- mio nonno
Preoccupati più della tua coscienza che della reputazione.
Perché la tua coscienza è quello che tu sei, la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te. E quello che gli altri pensano di te è problema loro.
Charlie Chaplin
Meno IPhone più Icoscienza
rifugiato poetico
Non ci crediamo più.
Resuscitare i morti, quando ?
Ulula con i lupi , addirittura. Non vedo l’ora.
Questa è la mia campagna politica ultra progressista.
Basta. Per favore .
La dico così. Se vado al cinema è perché mi interessa un film, non mi interessa andarci perché mi fanno assaggiare l’ennesimo prosecco.
Trovare la distribuzione per una buona idea o un buon film ?
Poi ci mancherebbe, si può fare.
Ma tu. Tu come ti senti ? Sempre stimolato / eccitato / coinvolto ogni minuto in ogni posto e in ogni forma. Tu , sei più felice?
Che muscoli alleni ad essere sempre con le mani nel portafoglio . Come ti senti ?
Osservo come la pubblicità cerca di anticipare temi, speranze e valori.
Non sempre ci riesce anzi credo che oggi sempre più li rincorre.
Stesso giornale con due giorni di differenza. L’ho notata.
Tutto bene.
Le banche sono sempre lungimiranti e molto preoccupate di raggiungere i loro obbiettivi. Felicità a pacchi, desideri e corti circuiti pieni di fiducia.
Pensavo domani di andare in banca con figlia e libri e vediamo un po’ . La fiducia non esiste se non condivisa. Citazione farlocca ( in to the wild, parla di felicità ) ma credo condivisibile.
Se in due felici protagonisti sono i genitori io vorrei essere il figlioletto e la pubblicità la vorrei fare io, sconsigliando il mutuo. Sto bene così .
Non ho nessun bisogno da colmare con le vostre politiche di marketing. Non esiste creazione, se sempre “agitati” da continui bisogni, inventati. Lasciatemi stare. Please.
Le tette e il gommista facevano meno male..secondo me.
Limitatevi con organizzazione. cosi.
Non so dove vado, ma so con chi vado.Non so dove sono, ma so che sono in me.
Non so che cosa sia Dio, ma Dio sa che cosa sono.
Non so che cosa sia il mondo, ma so che è mio.
Non so quanto valgo, ma so non fare paragoni.
Non so che cosa sia l’amore, ma so che godo della tua presenza.
Non posso evitare i colpi, ma so come sopportarli.
Non posso negare la violenza, ma posso negare la crudeltà.
Non posso cambiare il mondo, ma posso cambiare me stesso.
Non so che cosa faccio, ma so che sono fatto da ciò che faccio.
Non so chi sono, ma so che non sono colui che non sa.
Non so dove vado, ma so con chi vado.
Non so dove sono, ma so che sono in me.
Non so che cosa sia Dio, ma Dio sa che cosa sono.
Non so che cosa sia il mondo, ma so che è mio.
Non so quanto valgo, ma so non fare paragoni.
Non so che cosa sia l’amore, ma so che godo della tua presenza.
Non posso evitare i colpi, ma so come sopportarli.
Non posso negare la violenza, ma posso negare la crudeltà.
Non posso cambiare il mondo, ma posso cambiare me stesso.
Non so che cosa faccio, ma so che sono fatto da ciò che faccio.
Non so chi sono, ma so che non sono colui che non sa.
Di seguito un articolo che mi ha catturato l’attenzione.
Da sempre la frutta e verdura sono per me prodotti nologo.
Mi spiego, l’arancia nologo è già perfetta così. I rifugiati deridono il marketing stupido. Non vogliono pagare in più per una pigrizia indotta. Argomento che approfondiremo presto.
Munari : Le porzioni, a forma di spicchio, sono organizzate in una configurazione circolare molto compatta che minimizza gli ingombri e sono attaccate l’una all’altra con un adesivo blando, tipo post-it, che consente di separarle senza rompere la membrana. Queste caratteristiche facilitano la condivisione e fanno dell’arancia un possibile fattore di socializzazione
Qui approfondimenti molto ben scritti.
Responsabilità sociale. Roba grossa. Sei libero di scegliere? Sei informato? Consiglio di mettere a fuoco il senso e l’utilità. Mi posso sbagliare, certo, ma devi decidere in che mondo vorresti vivere. Il rifugiato non urla, ama.
Prendi la tua responsabilità.
Rispondi delle tue azioni.
Referendum dei 16 aprile da rifugiati. Mi sembra evidente il no.
Vi è mai capitato di non riuscire a spiegare quanto e come incide nella vita di tutti i giorni la pubblicità ? Dal telegiornale di canale 5 alle mail con il clicca qui?
Il rifugiato con la pubblicità non ci scherza! La studia da vicino come un bambino che affronta il primo giorno di scuola.
Il blog di Eddy Cilìa
Blog di risparmio al femminile... ma non solo
POESIA SEI LA LUCE CHE MI GIRI FIN QUANDO NON MI CANTI
Cosa c’è alle spalle del mondo? Il confine per un Mondo più grande. Tracciando la strada per le scienze umane.
О себе, о женщинах, об особенностях женского организма, об изменениях, связанных с возрастом. О красоте и здоровье, о том, чтобы сохранить их в условиях дефицита времени. О том, как сделать так, чтобы чувствовать себя королевой, чтобы окружающие видели её в вас.